sabato


Non sono bellissima,non sono forte,non sono decisa,non sono capace di amare me stessa,figuriamoci un'altra persona.
Forse è vero non so più legarmi a qualcuno,il cui cuore batta.
Non voglio mettermi in gioco e far rischiare un'altra persona con me e per me,perchè dovrei?
Sono codarda.
Forse adesso mi basta rifugiarmi nelle mie lezioni,nelle pagine da studiare,negli spazi chiusi,che reputo sicuri,anche se il tetto è in vetro,che importa in fondo?
Niente,non avendo nemmeno la mia famiglia qui,non avendo i rimproveri per il mio silenzio come nei mesi passati,non avendo neanche il mio gatto che mi osserva,e non avendo un sottofondo,sto diventando schiava del silenzio che mi toglie il fiato.
Sono io il mio sottofondo?Ma perchè c'è soltanto così tanto silenzio?
Sento il bip della lavatrice che non ha finito,i due orologi le cui lancette segnano i minuti che passano e il cellulare che a intermittenza mi segnala un messaggio,lo leggo.
Ecco adesso ho spento anche il cellulare,forse si ho tagliato anche stavolta altri fili,che allora erano sottilissimi e che mi legavano ad una persona.
Tanto doveva andare così,probabilmente.
Ho indosso una maglietta che non dovrei avere,con il mio nome sulla spalla ma con una scritta tanto grande vicino ad un cuore rosso.
Io quando ho fatto fare questa maglietta credevo di amare,ma non era così.
L'amore,cadiamo nel banale stasera,cammina parallelamente al dolore,peccato che sia impalbabile,solo ciò che ne consegue a volte è concreto.
C'è chi si tatua,c'è chi compra biglietti aerei,c'è chi si fa viaggi lunghissimi,chi ancora compra dei regali e associa ad oggetti che posson essere,un cane,un gatto,un trilogy,una macchina...insomma assegna dei valori più o meno importanti.
C'è chi invece per amore,si sente a disagio con gli altri,che non vede l'ora di abbracciare la persona che dice di amare,e di tenersela stretta tutta per sè,chi insomma non sta più vivendo.
C'è chi non si stacca dal cellulare quando sa che ci sono distanze fisiche fin troppo grandi da colmare;Però a volte un messaggino ti fa sorridere,una telefonata ti scalda il cuore, anche se ti lascia quel sapore amaro sulle labbra si,altre volte ti regala una certezza...e sembra che ti restituisca tempo.
Altre volte invece per amore nascono i malintesi,a volte l'amore è un malinteso.
Poi ci sono altri aspetti che mi portano a dire: ASPETTA UN ATTIMO,però.
Perchè sei così cinica è? A volte per amore,o almeno così si crede,ci creiamo degli obiettivi e dei traguardi da raggiungere,a volte quindi grazie a Lui,viviamo,agiamo,speriamo.
Viviamo momenti bellissimi,e altri ancora in cui ci sembra persino di avere la tachicardia per quanto siamo felici.
Ma in fondo d'amore non si muore.
Si parla d'amore,si vive d'amore,c'è chi ci vive parlandone,scrivendone,cantandone.
E' il protagonista indiscusso di fin troppe cose,e almeno così pensiamo.
Sembra che viviamo proiettati in un futuro che non ci sarà mai.
Altre parole buttate qui senza senso.
Dopo una pizza fin troppo buona,un film sul divano,parlando del più e del meno con la tua vicina depressa,di cui non te ne fotte un cazzo,e nella speranza che finalmente si alzasse,mi ritrovo di nuovo nel silenzio di cui sopra.
(Anche se speravo in una serata nettamente diversa.)

2 commenti:

  1. Mi sono proprio persa nella tua giornata narrata qui. Riesci a trasportare dentro la tua realtà quotidiana con una potenza straordinaria...

    Dovrebbe leggerlo anche la tua vicina depressa. ^_^
    Grazia "etnea"

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  2. Holaaaa
    Buon anno!
    Ancora in Sicilia? Spero faccia bel tempo!
    Baciii

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